Lago di Garda tutto l’anno

Garda, tutto l’anno. Il più mediterraneo dei laghi alpini è  immerso in un meraviglioso paesaggio. E’ questo per cominciare il paradiso di chi ama lo sport: windsurf,  vela, canottaggio, pesca, immersioni subacquee fino a trekking, tennis e golf.

Il Lago è eccezionale anche per chi cerca tranquillità e benessere fisico grazie alle acque termali di Vallio Terme e Sirmione, amatissima dal poeta latino Catullo e da scrittori internazionali come Giosuè Carducci, Ugo Foscolo e James Joyce.

Il clima mite e la splendida natura circostante sono un silenzioso invito a concedersi a lunghe ore di relax,  per poi esplorare i caratteristici borghi di  Riva, Desenzano, Gardone e Gargnano. Per chi vuole rendere esclusivo il viaggio, è un susseguirsi di meravigliosi Resort dalla loro ineguagliabile eleganza.

Sul fronte bresciano del Lago di Garda, nella splendida cornice della Riviera dei Limoni, si trova Campione a pochi chilometri da Salò e Gargnano, lungo la strada costiera scolpita tra la roccia circa un secolo fa, ai piedi del comune di Tremosine.

Sulla sponda orientale, è Garda a farla da padrone. È un piccolo borgo medievale, orgoglioso della sua Pieve, una delle Pievi più antiche del territorio, dedicata a Santa Maria, ricostruita dopo il terremoto del 1117, rimodernata e modificata nel 1824. Della primitiva Pieve restano il chiostro (XV secolo.) con il bel loggiato, la casa vicariale e qualche frammento di iscrizioni in caratteri gotici, fregi murali, lapidi e parti di un ciborio carolingio. Punta San Virgilio è un altro capolavoro di come l’uomo abbia saputo rendere il Lago un luogo incantato,

La posizione di Desenzano nel Golfo più grande del Basso Garda sponda bresciana, offre al turista spiagge curate ed organizzatissime con suggestivi locali  aperti anche la sera. La vista panoramica da Desenzano è sulla Penisola di Sirmione. Gli amanti dello sport trovano impianti sportivi, campi da tennis, maneggi per cavalli, scuole di surf e vela, sci nautico, calcio e atletica. Per i cultori dell’enogastromania sono immancabili i tour nelle cantine e nei frantoi, per gustare due eccellenze: il vino e l’olio del Garda.

Peschiera del Garda è uno dei paesi più originali del lago Garda orientale perché è completamente circondata da canali e si affaccia sul lago nel punto in cui le acque del Garda escono nell’emissario Mincio. Passeggiando è possibile vedere la cinta veneziana che accoglie ora piazza Betteloni, sul porticciolo. Nello spiazzo, il Museo militare nella vecchia palazzina del Comando del Presidio.

Riva del Garda, all’estremo nord del Lago, sponda trentina, è famosa per il suo clima particolare è considerata la zona mediterranea più a nord d’Europa. Meta imperdibile degli appassionati di passeggiate ed escursioni, Riva del Garda offre forti contrasti.

Per chi ama le passeggiate, a Sirmione è meravigliosa la panoramica che inizia di fianco al Castello e costeggia il Lago di Garda, offrendo scorci davvero indimenticabili, mentre gli appassionati della bici possono fare un bell’itinerario alla scoperta del Vino Lugana pedalando tra i vigneti. Anche le Terme, già famose all’epoca romana, per le acque sulfuree curative che sgorgano calde dal fondo del lago, utilizzate per le affezioni delle vie respiratorie e per malattie della pelle, sono molto frequentate, soprattutto le Terme di Aquaria.

Sul bellissimo Lungolago di Salò, all’altezza dell’imbarcadero, si stagliano “Il Palazzo della Magnifica Patria” e “il Palazzo del Podestà” che testimoniano la nobile storia della cittadina situata sul Lago di Garda bresciano. Nell’atrio si possono ammirare gli affreschi di Angelo Landi e, sotto il portico che collega i due palazzi, antichi stemmi e lapidi. Salò è posta su un incantevole golfo ai piedi del Monte S. Bartolomeo ed è la “capitale” dell’Alto Garda bresciano.

Lazise si affaccia sul versante veronese del Lago di Garda. Il Castello, costruito prima dell’anno 1000 a difesa delle incursioni degli Ungari, è stato più volte rimaneggiato e fortificato, ma resta uno dei meglio conservati. Ai due ingressi, nell’alto del mastio, sono ancora visibili gli stemmi degli Scaligeri.

Nago-Torbole, sulla sponda trentina del Lago di Garda, nasce dall’unione di due piccoli borghi, uno in riva e l’altro a pochi chilometri all’interno. Da vedere le Chiesa di Sant’Andrea e di Santa Maria al Lago, il Porticciolo con la piccola e severa costruzione del XVIII adibita per secoli a Dogana, il Forte di Nago e il Castello di Torbole. È il punto di partenza per numerose passeggiate a piedi ed in bicicletta, avventurandosi sui percorsi pianeggianti dei Lungolago o sulle piste ciclabili.

Torri del Benaco, come i paesi vicini, ha origini antichissime che risalgono alla preistoria, all’Età del bronzo. Gli scavi archeologici hanno messo in evidenza molte costruzioni su palafitte e sculture rupestri confermano la datazione dell’insediamento. Torri (Tulles) entrò a far parte dell’Impero romano verso la fine del I secolo avanti Cristo.

Palme ed olivi crescono lussureggianti fianco a fianco, pareti di ripide montagne si tuffano a strapiombo in un lago blu cobalto, ed un vento, puntuale come l’alba ed il tramonto fa la gioia di migliaia di surfisti. Quindi tutti gli sport legati all’acqua come il windsurf e la vela sono abitualmente praticati a Riva, arrampicate e trekking sono gli sport per i più audaci. La piazza III Novembre con i suoi bar e ristoranti è uno dei salotti della città. Gli appassionati delle moto possono partire da Riva per seguire itinerari avventurosi, come il tour dei Tre laghi.

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